Dicono che quest’anno le Vacanze di Branco si siano svolte a Castelvecchio di Valdagno (VI) presso casa Lelia, dal 30 luglio al 6 agosto… Non è vero!
In verità i lupetti erano in Scozia, nell’isola di Skye assieme al clan dei Mac Leod.
Il castello di Dunvegan era infatti in pericolo e solo la bandiera fatata poteva salvarlo.
Per questo, clan guidati da giovani capitani discendenti dei Mac Leod, sono stati chiamati a raccolta per issare nuovamente il magico stendardo sulla torre. Voci attendibili raccontano di un’impresa non per giovani qualunque, ma per lupetti coraggiosi con vero sangue scozzese nelle vene e con il segno del cardo sul cuore.
Ah, che avventura con Angus e Mairi Mac Leod, con Brenda, Morag, Serinde e Rob…e con i Morgul, gli spiriti della notte che prima di andare a letto apparivano per raccontare dal Simarillion antiche leggende ormai dimenticate.
Baden Powell sosteneva che lo scoutismo non è una scienza astrusa o difficile; […] se lo vediamo nella giusta luce, è un gioco pieno di allegria. Allo stesso tempo ha un valore educativo e, come la bontà è utile a chi lo dà come a chi lo riceve.
I piccoli scozzesi dei clan Mauve, Ross, Finn e Iona Mac Leod hanno davvero mantenuto la loro promessa e sono stati protagonisti di un’impresa che li ha fatti crescere nel rispetto delle regole, nello sviluppare la forza del gruppo, dell’unione e dell’amicizia, nel comprendere il valore della “sana competizione” e della collaborazione, nell’aprirsi all’osservazione e alla conoscenza della natura.
Attraverso il loro grande amico San Francesco hanno meglio conosciuto Gesù e con Baloo Lo hanno anche potuto realmente incontrare.
Baden Powell diceva di guardare più lontano, di guardare più in alto, più avanti per scorgere la via, ma chiedeva anche di saper voltarsi indietro per guardare il cammino percorso da altri che ci hanno preceduto!
Ecco, in queste magnifiche vacanze di branco abbiamo giocato molto con la fantasia, per scorgere quello che tanti ormai faticano a vedere, ma abbiamo anche insieme camminato lungo una strada già tracciata.
Il castello ora è salvo e i clan sono ritornati alle proprie case. In alcune serate di luna piena, pare riecheggi ancora tra i cardi selvatici delle Highlands questo canto:

Come l’aurora al mattino, come il chicco di grano, come l’erba del piano quand’è primavera anch’io crescerò. Mi affaccerò con timore, dal mio nido sicuro con la sorpresa nel cuore
proverò le mie ali, e anch’io viaggerò.

Rit. Viaggerò perché il cammino è una bella canzone
perché il cammino è una grande emozione
perché può dare allegria o sembrare follia
ma il cammino è pur sempre poesia.

Il sole è alto nel cielo la dolce estate è arrivata, cammino forte e sicuro padrone del tempo, non mi fermerò. Lo sguardo fiero e sincero come un grande guerriero, con il coraggio nel cuore, cavalcherò questa vita perché viaggerò.

Quando l’autunno verrà a colorare la sera, raccoglierò dai miei giorni il profumo e i colori, e racconterò. Come il frutto maturo, come il fiume nel mare, con la saggezza nel cuore
mi vedrai camminare, perché viaggerò.

I capi LC