Quest’estate il campo di reparto è stato piuttosto diverso rispetto agli altri anni, innanzitutto perché si è svolto presso la base scout Sangam di Bovolone, ovvero lo stesso luogo in cui si sono tenute le riunioni durante l’anno. Inoltre, è durato una sola settimana invece dei soliti dieci giorni, anche se si è riuscito comunque a fare tutte le attività tipiche di un campo, che lo hanno reso intenso ed emozionante. Il tema del campo è stato il film “Jumanji”.

I primi due giorni di campo ci siamo concentrati sulla costruzione delle strutture dell’angolo di squadriglia: tende, tavoli e cucina; il terzo giorno invece siamo andati in hike di squadriglia tra Bovolone e dintorni, e ad ogni squadriglia è stato affidato un diverso incarico. Quasi tutti i giorni di campo i pasti sono stati cucinati da noi ragazzi, ardendo legna che siamo andati a procurarci in Valle del Menago. Alla sera per concludere la giornata ci si riuniva attorno al fuoco per cantare, fare dei giochi a tema Jumanji e pregare.

Nel complesso questo campo è stato unico, grazie anche ai capi che l’hanno organizzato, permettendoci di svolgimento tutte queste attività.